- santissimo
- santissimo /san'tis:imo/ s.m. [superl. di santo ].1. (solo al sing., con iniziale maiusc.) (teol.) [sottile disco di farina che il sacerdote consacra nel sacrificio della messa: adorare il S.] ▶◀ ostia.2. (fig., eufem.) [al plur., ghiandole sessuali maschili] ▶◀ (volg.) coglioni, (lett.) didimi, (volg.) palle, testicoli, (pop.) zebedei.● Espressioni: averne i santissimi pieni ➨ ❑; rompere i santissimi (a qualcuno) ➨ ❑.❑ averne i santissimi pieni [non poter più sopportare qualcuno o qualcosa, anche con la prep. di : ne ho i s. pieni di questa situazione ] ▶◀ (volg.) averne i coglioni pieni, (fam.) averne le tasche (o, volg., le palle) piene, essere stufo, (fam.) non poterne più.❑ rompere i santissimi (a qualcuno) [arrecare forte molestia a qualcuno: smettila di rompere i s. al prossimo! ] ▶◀ importunare (∅), infastidire (∅), (eufem.) rompere gli stivali (o le scatole o le tasche), (volg.) rompere i coglioni (o le palle), (fam.) scocciare (∅), seccare (∅).
Enciclopedia Italiana. 2013.